
Desidero condividere un libro che ho letto in autunno e mi ha colpito molto, da madre ancora di più. Si chiama “Le madri salvate” di Colombe Schneck.
L’autrice scopre e racconta la storia della sua famiglia di origine ebraica-lituana. La nonna era scampata al ghetto perché emigrata in tempo in Francia, mentre il resto della famiglia vennero deportati nel ghetto di Kaunas.
Colombe sa poco perché sua madre, come molti sopravvissuti alla Shoah, non ama parlare delle origini e della cultura ebraica, è pericoloso e doloroso. Quello che scopre l’autrice nel suo viaggio che inizia in Francia, verso la Lituania, gli Stati Uniti e Israele è sconvolgente: i bambini piccoli venivano uccisi con le madri e spesso accadeva, durante le selezioni, che venissero presi da chi sapeva che sarebbe andato nella fila dei ritenuti da eliminare. Per salvare le giovani madri.
La scelta era: vivere senza i propri figli o morire con loro?