• Home
  • About
  • Welcome
  • YouTube
  • English
  • Contact

Look Mummy!

Felicità assoluta

  • Toscana
  • Famiglia
  • Arte
  • Natura
  • Viaggi
  • Lucca e dintorni

Firenze: Apple Store e Mercato di San Lorenzo

18 Marzo 2018 by federicabertolli Leave a Comment

Foto color seppia. Bancarelle bagnate, strada lucida, passanti sotto l'ombrello.
Mercato di San Lorenzo in via dell’Ariento a Firenze.

Mi sono fatta un regalo, e spero di farlo anche a chi mi guarda e legge.

Sono andata all’Apple Store in Piazza Repubblica a Firenze per comprare l’iPhone X. Ci tornerò per imparare a usarlo al meglio, grazie ai laboratori gratuiti offerti dalla mela californiana. Basta scaricare l’app Apple Store, aprire la sezione Account, le mie prenotazioni e scegliere l’evento che interessa.

Prima di tornare al parcheggio della stazione di Santa Maria Novella, insieme al mio uomo barbuto siamo andati a mangiare alla spaghetteria paninoteca all’interno del Mercato Centrale. Lui panino col lampredotto come sempre (specialità fiorentina, un tipo particolare di trippa, condita con una salsina verde), io mi sono lasciata ispirare da un gustosissimo peperone ripieno, accompagnato da un piattino di sarde a beccafico.

Spaghetteria Paninoteca
Pronto!
Madre e figlia al pane
Pasta di tutti i tipi
Pastaio
Tripperia
Prosciutti di scrofa
Mercato di San Lorenzo
Pelletteria
Bancarella carta fiorentina
Arazzi per cuscini

Era tardi e molte bancarelle erano già chiuse, ma facendo un giretto all’interno del Mercato Centrale abbiamo trovato ancora qualche angolo interessante da fotografare, come dei prosciutti enormi (mai visti di quelle dimensioni), che ci hanno detto essere di scrofa, lunghi sacchetti di pasta colorata, un bancone di tripperia (anche la trippa è una specialità fiorentina) e diversi baracchini di piatti locali.

Le bancarelle all’aperto, al Mercato di San Lorenzo, offrono soprattutto articoli in pelle, quaderni e album con la tipica carta fiorentina (le mie preferite: marmorizzata o con motivi floreali, ispirati alle decorazioni degli antichi codici miniati), foulard e tessuti, cuscini da riempire che richiamano dipinti e arazzi rinascimentali.

Tabernacolo delle Fonticine

Tabernacolo delle Fonticine

In via Nazionale, davanti a via dello Ariento che, passando attraverso al Mercato Centrale, arriva alla Basilica di San Lorenzo. Tabernacolo in terracotta invetriata policroma, realizzato nel 1522 da Girolamo e forse Giovanni della Robbia. Il dipinto raffigura nella parte centrale la Madonna col Bambino fra i santi Barbara, Luca, Jacopo e Caterina. Alla base si legge la iscrizione: Questo devoto tabernacholo ano fatto fare gluomini del reame di Belieme. Posto in via sancta Catherina. MDXXII
View More

Greca di chiusura post con sette bambini felici, l'icona di Look Mummy! Felicità assoluta

Condividi su:

Filed Under: Arte, Benessere, Cucina, Firenze, Storia, Toscana, Uncategorized, Viaggi Tagged With: Apple, Firenze, iPhone X, lampredotto, Mercato Centrale, Mercato di San Lorenzo, Santa Maria Novella, Tabernacolo delle Fonticine

Ciambelle e torte glutenfree

1 Marzo 2018 by federicabertolli Leave a Comment

Ciambella su piatto coloratoAdoro il tè del pomeriggio…accompagnato da una torta diventa una festa!

In questo post condivido qualche esempio di torte del giorno. Gli ingredienti in cucina, specialmente quelli che sono vicini ad andarsene, si offrono per sperimentare una nuova unione. Li guardo e mi ispiro.

Ecco le ultime: una ciambella di ananas, una di zucca, che ho improvvisato con farina di castagne e amido di mais (senza glutine), poi ricoperta con una glassa di cioccolato e per finire, una torta di mele con grano saraceno (senza glutine).

Le dosi sono molto semplici, approssimative e dipendono da quante uova ho a disposizione. Circa 4-6 uova, 1 tazza di zucchero per 2 scarse di farina, un pezzo di burro che varia dalla generosità del momento, una bustina di lievito per dolci e un limone grattato a piacere.

Per avere una torta alta e soffice consiglio di montare bene le uova, aggiungere gli ingredienti poco alla volta, non aprire il forno prima di mezz’ora e sfornare quando il profumo riempie la casa!

 

  • Ciambellananas

    Ciambellananas

    Ciambella con caramello e ananas.
    Torta mela saracena

    Torta mela saracena

    Torta glutenfree con grano saraceno, amido di mais e fette di mela.
    Mela saracena fetta

    Mela saracena fetta

    Torta glutenfree con grano saraceno, amido di mais e fette di mela.
    Ciambella Zuccastagna

    Ciambella Zuccastagna

    Ciambella glutenfree con zucca e farina di castagne, ricoperta di cioccolato
    Ciambella Zuccastagna

    Ciambella Zuccastagna

    Ciambella glutenfree con zucca e farina di castagne, ricoperta di cioccolato
    Zuccastagna fetta

    Zuccastagna fetta

    Ciambella glutenfree con zucca e farina di castagne, ricoperta di cioccolato

Warning: A non-numeric value encountered in /home/customer/www/federicabertolli.com/public_html/wp-content/plugins/gallery-and-caption3/templates/front-end/view/thumbnails/thumbnails-view.css.php on line 430

 

Greca di chiusura post con sette bambini felici, l'icona di Look Mummy! Felicità assoluta

Condividi su:

Filed Under: Benessere, Cucina, Famiglia, Uncategorized Tagged With: amido di mais, ananas, castagne, ciambelle, Cucina, Famiglia, glassa al cioccolato, grano saraceno, mele, torte, zucca

Bambini malati…facciamo il pane!

30 Gennaio 2018 by federicabertolli Leave a Comment

Tagliere con pagnotta e due fette con la marmellata
Pane con lievito madre

Bambini a casa malati da domenica. Lievito madre in frigorifero fermo, abbandonato da non so più quando.

Ieri mattina lo tiro fuori dubbiosa, non so se è ancora vivo, povero. Lo rianimo con acqua tiepida e farina fino a farlo diventare una pasta morbida, acquosa e filante come quella della mozzarella.

Naturalmente questo lavoro lo faccio insieme a Smilla di due anni, che volenterosa mi vuole aiutare “Uto? Uto?” mi chiede insistentemente. Certo, lo faccio per questo. Poi però nel bel mezzo dell’impastamento Smilla decide di andare a vedere che cosa sta facendo Logos, suo fratello, e si avvia nel corridoio con le mani incrostate di pasta. Non mi posso muovere e poi le mie mani sono peggio delle sue. La chiamo ma vedendomi impotente cavalca trionfante il suo momento di libertà.

Dopo un paio d’ore vedo con piacere che il lievito è ancora vivo e la pasta è cresciuta. La lascio tranquilla fino a dopo pranzo e a quel punto ne levo un po’ e la rimetto nel barattolo in frigo. Aggiungo acqua e farina (un misto tra farina normale, con manitoba e una specifica per pane) e continuo a impastare.

La rimpasto ancora prima di andare a letto. Fare il pane con il lievito madre richiede tempo, pazienza e dedizione, come il resto della famiglia!

Finalmente stamattina dopo averla ancora lavorata un po’ inizio a preparare focacce e pagnotte. Oggi è il turno di Logos, Smilla è tornata all’asilo. Naturalmente vuole il suo grembiule lindo, non quello già sporco di sua sorella.

Logos ha cinque anni ed è un abile pasticcere, facciamo torte da quando ne ha due e siamo entrambi molto fieri della sua passione per la cucina. Insomma, mentre io preparo la prima teglia lui si tuffa nella seconda e io tremo un po’ perché ho paura che mi sgonfi tutta la lievitazione, ma mi dico che in fondo non importa, lui è così felice.

Mentre lavoriamo penso a quali teglie prendere e mi viene in mente che un po’ di tempo fa ero entrata in un negozio di articoli per la casa, di quelli un po’ ricercati, e avevo visto nell’espositore delle pentole Emile Henry una pentola con il coperchio per fare il pane. Il commesso mi aveva spiegato che in questo modo il pane non si secca perché il coperchio lo mantiene umido. Una pentola con il coperchio che va in forno ce l’ho anch’io! È di metallo, più leggera, non così bella, ma voglio provare.

Alla fine prepariamo due focacce, una pagnottina e una pagnottona che adagio nella mia pentola nera. Non posso condividere la ricetta perché non ho idea delle dosi che ho usato, vado a occhio e a sensazione.

Facciamo il pane con il lievito madre da un anno circa (qualche volta, infatti era rimasto abbandonato in frigo da un bel po’) e qualche trucco l’abbiamo scoperto, come mettere un pentolino di acqua sul fondo del forno per creare il vapore di cui ha bisogno il pane per non seccare (come i forni a vapore dei panettieri), usare la farina di mais sulla teglia, bagnare pane e focaccia prima di infornare, ripiegare la pasta come un lenzuolo per farla lievitare meglio. Ma su questo vi rimando ai numerosi siti e blog di cucina.

Insomma, con mia grande soddisfazione la pagnotta cotta con il coperchio è venuta benissimo: alta, soffice e dorata! 

A pranzo siamo soli Logos e io, festeggiamo con un’insalata di pan di zucchero, finocchi, carote, carciofi crudi, olive nere à la grecque (che gli sono piaciute moltissimo) per cominciare, e dopo… focaccia e salame!

Appena sfornato
Ecco il pane!
Greca di chiusura post con sette bambini felici, l'icona di Look Mummy! Felicità assoluta

Condividi su:

Filed Under: Benessere, Cucina, Famiglia, Genitori, Libri Tagged With: bambini, Cucina, forno, lievito madre, marmellata, Pane

Qualcosa su di me

Famiglia e viaggi, arte, musica e cultura, cucina e salute. Amo scoprire, ascoltare e incoraggiare le persone a trovare la gioia di vivere. Continua…

Segui Look Mummy! sui

Social network

Sul Blog del Corriere della Sera

Il mio racconto pubblicato dal Corriere della Sera sul blog Malattia come opportunità:

Pagina del blog del Corriere della Sera

Diario di viaggio su La Nazione

Il mio diario di viaggio sulla visita ad Auschwitz-Birkenau pubblicato su La Nazione:

Fede al cancello di Auschwitz: "Arbeit macht frei"

L’asciugamano azzurro

Grande platano con cielo azzurro

… È caldo in bagno. Dopo la doccia ho sempre la pressione particolarmente bassa. Mi siedo sul water e mi strofino la testa. Eccoli sull’asciugamano azzurro. Ci siamo.

Tag

alberi Arte Auschwitz bambini Birkenau campi di concentramento cinema cultura diario diritti umani ebrei educazione Famiglia Felicità Firenze Gioia gite guerra libri Lucca malattia mare memoria musica natura Nazismo Olocausto Oświęcim parenting paura Pisa razzismo scienza scuola Shoah sterminio storia Toscana treno Vacanze viaggi video violenza visita YouTube

Cerca

Privacy Policy

Copyright © 2022 · Lifestyle Pro Theme on Genesis Framework · WordPress · Log in