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Le spiagge più belle di Malta

15 Ottobre 2018 by federicabertolli Leave a Comment

una bambina con il vestito e i piedini sotto la sabbia scava con la paletta
Smilla gioca con la sabbia dorata della Golden Bay

Le spiagge più belle di Malta si trovano tutte nella parte settentrionale dell’isola principale, davanti a Comino, la piccola isola chiamata come la profumata spezia, dove si trova la meravigliosa Blue Lagoon e Gozo, la seconda isola dopo Malta, dove si possono visitare i templi megalitici di Gitantia.

https://www.instagram.com/p/Bn4OlRAH9CY/?taken-by=federica.bertolli

La mia preferita è la spiaggia di Paradise Bay, una piccola baia proprio davanti a Gozo: acqua cristallina, sabbia chiara, scogli ai lati da esplorare con maschera e pinne, uno stabilimento in una struttura che non disturba il panorama.

Noi siamo stati a settembre, non la consiglio nei periodi “caldi” come luglio e agosto…troppo affollata!

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Verso la #paradisebay a #malta #maltaisland #summer #beach #beautifulbeaches #holiday #vacation

A post shared by federica bertolli (@federica.bertolli) on Oct 3, 2018 at 5:30am PDT

Attirati dal nome della Golden Bay, abbiamo scoperto la bellissima spiaggia di Mgarr, la Ghajn Tuffieha: stessa sabbia dorata, ma al posto dell’ingombrante resort, sulla spiaggia accanto c’è un poetico locale che si chiama Singita, dove si può ammirare il miracolo del tramonto ma anche solo godersi la spiaggia dorata di giorno (come abbiamo fatto noi, che non osiamo rovinare la magia e il relax dell’aperitivo con due bambini che corrono in giro…).

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Good morning! How are you going to spend this Saturday? Thanks for this pic @irina.vasilita #malta #lovemalta #malta2018 #visitmalta #valletta #summer #malta_vgb #traveling #comino #gozo #travel #valletta2018 #newopening #malta2016 #mellieha #bugibba #travel_in_malta #paceville #bluelagoon #armierbay #my_gozo #sunsetchaser #thisismalta #ghajntuffieha #vgb #travel_in_malta #mymalta #instamalta #mdina #travelmalta

A post shared by Singita Miracle Beach Malta (@singitamalta) on Sep 22, 2018 at 3:05am PDT

Un’altra opzione è la piccola spiaggia di Fomm ir-Rih Bay, dove però non siamo arrivati perché ci siamo fermati per sbaglio alla spiaggetta subito prima (che è una “spiaggia” di ciottoli!). Bisogna lasciare la macchina in cima alla scogliera e scendere su un sentiero un po’ scosceso. Consiglio un paio di scarpe o sandali da trekking per sicurezza, un’esperienza che ti rimane nel cuore per tutto l’inverno!

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Alla ricerca della #spiaggia nascosta #Malta #maltaisland #estate #familyholidays

A post shared by federica bertolli (@federica.bertolli) on Oct 3, 2018 at 7:08am PDT

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#stonebay #stonebaybeach #malta #maltaisland #spiaggediciottoli

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https://www.instagram.com/p/BoeT5OtHy6R/?taken-by=federica.bertolli

Come tutte le isole il modo migliore per visitarle è in barca, a noi è piaciuto molto il barcone di legno di Oh Yeach Malta! che ci ha portato a visitare Gozo (chi lo desidera può salire su un autobus a due piani che ti porta in giro per l’isola, tipo hop on-hop off), la Crystal Lagoon e Blue Lagoon di Comino, oltre alle grotte sparse nelle isole.

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#islands #cruise #islandscruise #malta #ohyeahmalta #sailing #sailingboat #gozo #comino #ilovethesea

A post shared by federica bertolli (@federica.bertolli) on Sep 18, 2018 at 12:02pm PDT

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#islands #cruise #islandscruise #malta #ohyeahmalta #sailing #sailingboat #ilovethesea #nofilter

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La Blue Lagoon era super affollata anche di settembre…forse a maggio o in ottobre è più sgombra!

La Grotta Blu invece si trova nella parte sud ovest di Malta, ma non ci sembrava una visita da fare con i bambini ancora piccoli. Per chi volesse scoprirla ecco qualche riferimento:

  • Google Maps
  • Blog ufficiale di Malta con orari e indicazioni

Avrei ancora tantissime cose da suggerire e raccontare, chi vuole può commentare questo post, scrivermi una email o contattarmi sui social: Facebook, Twitter o Instagram.

Malta è davvero un’isola che offre un’ampia scelta di attività di tutti i tipi: immersioni, pesca, sport acquatici o “secchi”, natura, storia, per non parlare della lingua: il maltese è un insieme di parole inglesi, italiane, siciliane e arabe. La cosa incredibile è che sono riconoscibili, ognuna nella propria lingua!! Per esempio, la mattina sentivamo l’altoparlante del furgoncino che vendeva le ciambelline per colazione che diceva qualcosa come: “vjhsgdyfiouagerylioglakwnsdbhvkasjhdfv….cioccolato mangia”!

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Sarò un libro della biblioteca umana

11 Maggio 2018 by federicabertolli Leave a Comment

persone di colori diversi, di spalle, su uno scaffale di legno
Libri sullo scaffale della biblioteca umana (humanlibrary.org)

Alla biblioteca umana (o vivente) si sceglie un libro come in qualunque altra biblioteca, solo che si ascolta la sua storia dal vivo. Si guarda, si tocca, si conosce.

La Human Library nasce in Danimarca nel 2000, da un gruppo di ragazzi, che in seguito all’aggressione di un compagno decidono di dare vita a un nuovo modo di dissolvere i pregiudizi e fondano l’associazione Stop the Violence.

Nella primavera di quell’anno il direttore del Roskilde Festival (uno dei più importanti festival musicali europei) invitò i ragazzi di Stop the Violence a partecipare all’evento con qualche attività, per creare un dialogo non violento e costruire relazioni positive tra i partecipanti. Fu la prima esperienza di biblioteca umana.

Da allora sono nate associazioni di Human Library in tutto il mondo, che organizzano incontri per continuare a diffondere la conoscenza come antidoto all’intolleranza.

I libri solitamente sono persone fuori dagli stereotipi, con esperienze o scelte di vita poco comuni, mentre ai lettori si chiede di sedersi a “leggere” il libro scelto, lasciando stereotipi e pregiudizi fuori dalla porta, con orecchie e cuore aperti.

Sono stata invitata dall’Associazione I Giardini del Futuro a partecipare alla Biblioteca Umana che si terrà domani durante l’evento L’orto delle differenze, presso la Biblioteca Civica Agorà di Lucca.

Sono emozionata e onorata, a domani!

“È più facile spezzare un atomo che un pregiudizio” Albert Einstein (bibliotecavivente.org)

Non giudicare un libro dalla copertina
La Human Library è pensata per creare un’ambiente favorevole alla conversazione, che possa sfidare gli stereotipi e i pregiudizi attraverso il dialogo.
La Human Library è un luogo dove persone reali sono prese in prestito dai lettori.
Un luogo dove le domande difficili sono previste e benvenute.
humanlibrary.org

Colgo l’occasione di festeggiare con questo post la Giornata Mondiale dei Blogger, attraverso l’iniziativa della mia amica Federica Mari, del blog Mamma Raccontami. Maggiori info nel suo post (clicca per aprire la pagina).

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Filed Under: Arte, Diritti Umani, Educazione, Libri, Lucca e dintorni, Uncategorized Tagged With: Agorà, Biblioteca umana, biblioteca vivente, Bincircle, cultura, Danimarca, dialogo, educazione, esperienza, Human Library, I giardini del futuro, intolleranza, lettori, libri, Lucca, pregiudizi, ragazzi, Roskilde Festival, stereotipi, Stop the Violence, violenza

Visitare l’antica Persia

15 Febbraio 2018 by federicabertolli Leave a Comment

Angolo con porta, grande specchio appeso e tutte le pareti ricoperte di specchi.
Palazzo Reale di Golestan a Teheran

Lo scorso luglio mia nipote, che abita a Londra, mi dice che sta per partire per Teheran, per andare al matrimonio di una sua amica.

Mi viene subito in mente uno dei miei libri preferiti, Leggere Lolita a Teheran e in un misto di meraviglia e preoccupazione le chiedo di fare delle foto per il blog.

Mai mi sarei immaginata lo splendore che è ancora là, visibile a chi sceglie di fare un salto nel tempo per ammirare i tesori dell’antica Persia.

Ventidue Patrimoni riconosciuti dall’UNESCO (e cinquantasei in attesa di riconoscimento) si trovano nella Repubblica Islamica dell’Iran: Palazzi da mille e una notte, come il Palazzo Reale di Golestan a Teheran, l’antica città di Persepoli, una delle cinque capitali della Persia con la tomba del leggendario re Dario e altri grandi re persiani (Naqsh-e Rostam), la città di Shiraz con le sue alte mura, il maestoso Giardino Eram, chiamato anche il “giardino del paradiso“, la Moschea Rosa (Moschea di Nasir ol Molk) e il santuario dedicato all’emiro Ali (Ali Ibn Hamzeh Holly Shrine), con volte e cupole ricoperte di specchi veneziani.

Palazzo Reale di Golestan a Teheran

Scala del Palazzo Golestan
Sala degli specchi
In contemplazione
Tutto brilla
Sala degli specchi

Shiraz: Moschea Rosa, Giardini di Eram e Mausoleo dell’emiro Ali

Specchi veneziani
Mausoleo
Moschea Rosa
Moschea Rosa-mosaico
Moschea Rosa-archi
Mosaico 3D
Palazzo del Giardino Eram
Giardino Eram
Mura di Shiraz

Persepoli e le tombe dei re persiani

Naqsh-e Rostam è il nome del sito archeologico, dove si trovano le tombe scavate nella roccia dei re persiani della dinastia achemenide. Si trova a 12 km da Persepoli ed è stato saccheggiato dopo la conquista dell’impero persiano da parte di Alessandro Magno nel 332 a.C.

Porta di tutte le Nazioni o Porta di Serse

Porta di tutte le Nazioni o Porta di Serse

Ordinata dal successore del fondatore di Persepoli Dario il Grande, questa porta accoglieva i sudditi imperiali provenienti dai territori persiani, in una grande sala quadrata con quattro colonne.
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Tomba di Dario I il Grande (550 a.C. – 486 a.C.)

Tomba di Dario I il Grande (550 a.C. – 486 a.C.)

Fondatore della città di Persepoli, regnò da 522 a.C. al 486 a.C. nel periodo più glorioso del\'Impero Persiano. Unica tomba del sito archeologico di Naqsh-e Rustam (distante 12 km da Persepoli) ad avere una iscrizione che si riferisce a Dario il Grande.
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Tomba attribuita a Serse I ( 519 a.C. – 465 a.C.)

Tomba attribuita a Serse I ( 519 a.C. – 465 a.C.)

Re di Persia e di Egitto dal 485 a.C. al 465 a.C.
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Tombe attribuite ai re della dinastia achemenide Artaserse e Dario II

Tombe attribuite ai re della dinastia achemenide Artaserse e Dario II

Figlio di Serse I, Artaserse regnò dal 464 a.C. al 425 a.C. Dario II, chiamato Oco (bastardo) perché figlio illegittimo di Artaserse, fu re di Persia e d\\\'Egitto dal 424 a.C. al 404 a.C.
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Rilievo Investitura del re Ardashir

Rilievo Investitura del re Ardashir

Raffigurazione della cerimonia di investitura del fondatore della dinastia sasanide, che regnò in Persia dal III al VII secolo.
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Rilievo La grandezza di Bahram II

Rilievo La grandezza di Bahram II

Uno dei sette rilievi sulla roccia, raffigurante l\\\'Imperatore sasanide di Persia dal 276 al 293.
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Vita quotidiana

La cucina iraniana, delicatamente speziata, è caratterizzata dall’alternanza di ingredienti freddi o caldi, non in base alla temperatura ma secondo come interagiscono con il PH del sangue durante la digestione.

A Shiraz servono un particolare tipo di gelato: fili di amido quasi gelati, che sembrano spaghetti, conditi con uno sciroppo di limone.

Il vasellame che si trova nei negozi di prodotti tipici artigianali, contrariamente a quanto sembra sono tutti di metallo, non di ceramica.

Questa è la traduzione dei cartelloni che si trovano nelle moschee:
“Messaggio dell’Ayatollah Seed Ali Khamenei, Guida Suprema dell’Iran, ai Giovani in Europa e Nord America.

Mi rivolgo a voi, [giovani], non perché voglia scavalcare i vostri genitori, ma perché voi avete nelle vostre MANI il FUTURO delle vostre nazioni: inoltre, credo che la ricerca della verità sia molto più sentita e forte nei CUORI dei giovani.” 

  • Spezie

    Spezie

    Vasellame

    Vasellame

    Gelato di Shiraz

    Gelato di Shiraz

    In moschea

    In moschea


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Leggere Lolita a Teheran

Leggere Lolita a Teheran

Leggere Lolita a Teheran

Best-seller di Azar Nafisi, tradotto in 32 lingue. Traduzione in italiano di Roberto Serrai, Adelphi 2007, 379 pagine, ISBN 9788845921544. Il romanzo autobiografico di Azar Nafisi, professoressa di letteratura inglese presso l\'università di Teheran, racconta come l\'autrice ha continuato le lezioni a casa, dopo il divieto per le donne (docenti e studentesse) di frequentare l\'università.
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Grazie a Ottavia e Giorgio per il contributo fotografico!

 

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Famiglia e viaggi, arte, musica e cultura, cucina e salute. Amo scoprire, ascoltare e incoraggiare le persone a trovare la gioia di vivere. Continua…

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L’asciugamano azzurro

Grande platano con cielo azzurro

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